DOMENICA 23 APRILE GIORNATA ANTIMILITARISTA CONTRO L’OCCUPAZIONE MILITARE “MENGIUS PANE CHE BOMBAS” Muros, Piazza della repubblica

Posted: Aprile 20th, 2017 | Author: | Filed under: General, Iniziative, Militarizatzione | Commenti disabilitati su DOMENICA 23 APRILE GIORNATA ANTIMILITARISTA CONTRO L’OCCUPAZIONE MILITARE “MENGIUS PANE CHE BOMBAS” Muros, Piazza della repubblica

 


LUNEDI’ 24 APRILE INCONTRO INFORMATIVO SULL’OCCUPAZIONE MILITARE IN SARDEGNA Sassari, Centro Giovani, Piazza santa Caterina 21

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Autobus da Sassari // Manifestazione al poligono di Quirra il 28 Aprile

Posted: Aprile 14th, 2017 | Author: | Filed under: General | Commenti disabilitati su Autobus da Sassari // Manifestazione al poligono di Quirra il 28 Aprile

IN VISTA DEL 28 APRILE: PULMAN DA SASSARI
Si parte a manzaniri (H7:30) e si torna la sera. Chi è in trùscia pesante ce lo comunichi e provvederemo a buscare i soldi anche per lei/uui. prezzo e luogo di partenza verranno comunicati in privato.
info : fb – culletivu s’idealibera 3421760290 fb – respublica 3406714727


TURCHIA – DOSSIER URGENTE SULLO SCIOPERO DELLA FAME DEI PRIGIONIERI POLITICI

Posted: Aprile 6th, 2017 | Author: | Filed under: General | Commenti disabilitati su TURCHIA – DOSSIER URGENTE SULLO SCIOPERO DELLA FAME DEI PRIGIONIERI POLITICI

dossier sciopero della fame turchia


Aggiornamenti dal fronte NO TAP

Posted: Aprile 6th, 2017 | Author: | Filed under: General | Commenti disabilitati su Aggiornamenti dal fronte NO TAP

LA GUERRA IN CASA

(Volantino diffuso a Lecce durante una manifestazione no Tap 2.04.2017)

“Noi dobbiamo sgomberare l’area in ogni modo”. Queste le parole di un dirigente di polizia soprannominato “sicario”, di fronte a dei manifestanti seduti per terra che tentano di impedire ai camion di una subappaltata di Tap di uscire dal cantiere e portare via degli alberi d’ulivo, preludio di un inizio dei lavori per la realizzazione del gasdotto sulla sponda italiana. In questi giorni il vero volto dello Stato lo stanno conoscendo in tanti: manifestanti, singoli, addirittura sindaci con le fasce tricolori. Lo Stato, il suo Governo e il suo Parlamento passano sopra tutti quanti, non risparmiano proprio nessuno: la terra, gli alberi, le persone, le idee, il cuore, i corpi. Ciò che importa è tutelare la multinazionale Tap, di cui anche lo Stato italiano è parte, tramite Saipem e Snam, e consentirle di eseguire i lavori utili a costruire un’opera che nel Salento nessuno vuole e per le più svariate ragioni. E così lo Stato e l’Economia fanno vedere che cosa vuol dire essere in guerra, agire contro le popolazioni e i territori, ed è ciò che accade in ogni parte del mondo laddove gli interessi economici, il denaro, il profitto, lo sfruttamento delle risorse, della natura e delle persone sono la quotidianità.

In questi giorni ci sentiamo più vicini all’Iraq, all’Afghanistan, all’Azerbaijan, alla Nigeria, al North Dakota dove le risorse vengono depredate e i luoghi colonizzati. Ed è questo che è diventato il Salento ormai da decenni. Le nocività ambientali si aggiungono una a una, dall’affare Xylella che vuole favorire la trasformazione dell’agricoltura tradizionale in industriale, alle cosiddette energie rinnovabili, passando per Ilva e Cerano fino ai rifiuti tossici interrati da decenni nelle campagne salentine. Ora si aggiunge il gasdotto Tap il cui responsabile per la sicurezza, presente nel cantiere, è un contractor, un ex parà al soldo delle multinazionali in giro per il mondo. Un altro pezzo di guerra che ci deve far aprire gli occhi. L’autodeterminazione e la rabbia dimostrata in questi giorni da tanti individui che tentano di bloccare i mezzi di Tap, accerchiati da centinaia di uomini di forze di polizia, per impedire di espiantare gli alberi è una delle risposte che si potevano mettere in campo. Insieme al forte vento di tramontana, anche aneliti di vita e di sogno continuano a soffiare e le scintille attizzano il fuoco.

No Tap no Stato no Capitalismo

Nemici di Tap