Difendere la terra e costruire territorio, uno sguardo al Chiapas di oggi
Posted: Agosto 23rd, 2017 | Author: laalto | Filed under: General | Commenti disabilitati su Difendere la terra e costruire territorio, uno sguardo al Chiapas di oggiROVESCIARE L’EDUCAZIONE // 9-10 SETTEMBRE 2017
Posted: Agosto 12th, 2017 | Author: laalto | Filed under: General, Iniziative, Spazio Sociale | Commenti disabilitati su ROVESCIARE L’EDUCAZIONE // 9-10 SETTEMBRE 2017OGNUNO COME MEGLIO CREDE
Posted: Agosto 12th, 2017 | Author: laalto | Filed under: General, Militarizatzione | Commenti disabilitati su OGNUNO COME MEGLIO CREDEriceviamo e diffondiamo:
Da diverso tempo la consapevolezza antimilitarista e non solo, ha preso consistenza nei fatti, in tutto il territorio sardo. Momenti di rottura e attacco si sono prodotti e incuneati nell’ingranaggio guerrafondaio, con risultati alterni ma comunque incoraggianti. Pratiche diverse, di massa o individuali, si sono intrecciate per un percorso unico col fine comune di porre freno, e in prospettiva fine, al dominio in divisa, alla sua logica e alla sua arroganza. Scritte sui muri, danneggiamenti vari, reti un tempo invalicabili divelte con rabbia, sbirri e servi vari affrontati con determinazione. NON BASTA.
La macchina da guerra continua il suo percorso, lo fa quotidianamente, architettando ed esportando l’imperialismo ed il colonialismo ovunque, in nome del profitto, sfruttando uccidendo e distruggendo popoli e territori, dalla Sardegna al capo opposto del mondo. Militari, Rwm, Vitrociset ingrossano i loro profitti ogni giorno.
Che fare? Tutto il possibile con ogni mezzo necessario. Attaccare le strutture in divisa e quelle a loro affini e complici non è impensabile, non è impossibile, non è impraticabile. Gli ultimi tre anni di lotte lo dimostrano e dimostrano che si può e si deve andare avanti, si deve andare oltre, nei propri territori, paesi, città e nei propri quartieri. Sfruttiamo la vastità dei territori dei nostri nemici, troppo difficili da controllare. Imprevedibili, silenziosi, capillari e precisi, ognuno con i suoi mezzi, ognuno con le sue idee.
– 13 Gennaio: Sant’Antioco. Bloccato convoglio di mezzi militari.
– 27 Gennaio: S.S.130 si ribalta un mezzo dell’esercito.
– Marzo: Disturbata lezione del responsabile del Dass (Cagliari)
– Marzo: Cagliari, imbrattata la sede della Tirrenia, complice dei trasporti di bombe e militari.
– Aprile: Cala Mosca, tagliati diversi metri di rete militare.
– Giugno: Senorbì, bruciata un’officina che ripara i mezzi di esercito e polizia(numerosi i mezzi distrutti)
– Giugno: Cagliari, danneggiato mezzo Vitrociset.
– Giugno: Decimomannu, incendio all’interno dell’aereoporto militare.
– Luglio: Cagliari, interrotto seminario marina militare all’università.
– Agosto: Danneggiato mezzo Vitrociset.
– Ottobre: Sassari, interrotto seminario dei militari all’università.
– 23 Novembre: Capofrasca, scontri con la polizia e taglio di reti nel poligono.
– Dicembre: Capofrasca, tagliati decine di metri di reti militari.
– Dicembre: azioni antimilitariste a Teulada e Domusnovas.
– Aprile: Teulada, tagliati decine di metri di reti militari.
– Maggio: Danneggiato mezzo Vitrociset.
– Maggio : scritte e azioni durante il passaggio del giro d’italia.
“ Cando si tenet su bentu, est prezisu bentulare”
SOLIDARIETA’ CON GLI ARRESTATI DEL 3 AGOSTO
Posted: Agosto 5th, 2017 | Author: laalto | Filed under: General | Commenti disabilitati su SOLIDARIETA’ CON GLI ARRESTATI DEL 3 AGOSTOSICURI SOLO DI UNA COSA: DA CHE PARTE STARE
La mattina del 3 agosto a Firenze sono stati arrestati otto compagni e compagne con l’accusa di aver piazzato, il primo gennaio, l’ordigno alla libreria “Il Bargello” di Casapound a Firenze e per le molotov lanciate contro una stazione dei carabinieri ad Aprile.
Oggi come allora, davanti a un’azione contro Casapound, realtà fascista, razzista e xenofoba, protagonista di decine e decine di pestaggi contro migranti, studenti alle manifestazioni, protagonista di azioni squadriste contro centri sociali e militanti, protagonista di una politica votata al becero populismo, ma che di fatto nasconde gli stessi interessi clientelari e di servizio al potere…
Oggi come allora, davanti a un’azione contro una caserma dei carabinieri, espressione di questo sistema marcio e guerrafondaio, complici di uno stato che impoverisce, sfrutta e crea tensioni sociali, che si rende protagonista delle tante morti per mano della “giustizia”…
Oggi come allora, sappiamo da che parte stare: dalla parte di chi lotta contro questo sistema.
Solidarietà con gli arrestati e le arrestate! Libertà per tutte e tutti!