SOLIDARIETA’ AI PASTORI

AL FIANCO DEI PASTORI COL BUONO E COL CATTIVO TEMPO

Comunicato di solidarietà ai pastori indagati per le azioni durante la lotta del latte del Febbraio 2019

Migliaia di persone hanno lottato per l’aumento del prezzo del latte in queste settimane, pastori e solidali hanno bloccato le strade, le merci, le scuole; messo in ginocchio gli industriali, fatto accorrere in tutta fretta ministri e premier ed assistito al loro fallimento.

Alcuni pastori stanno cedendo alle trattative al ribasso, altri si dissociano, altri ancora non si arrendono. Moltissimi solidali sono però pronti a scendere di nuovo in strada per riprendere la lotta li dove l’hanno lasciata qualche giorno fa.

Noi siamo fra questi.

Siamo un gruppo di solidali che ha partecipato ai blocchi sulle strade sarde e ai presidi di fronte ai caseifici, qualcuno ci ha anche mandato via, pensando che fossimo dei provocatori.

Capiamo che possa succedere, ma noi abbiamo la testa dura e non molleremo.

Siamo dei compagni e delle compagne che stanno sempre dalla parte di chi viene sfruttato e contro gli sfruttatori.

E lo siamo col buono e col cattivo tempo.

Vogliamo esprimere la nostra totale solidarietà ai pastori indagati e denunciati per alcune azioni delle scorse settimane, non ci interessa sapere se siano colpevoli o innocenti, se siano degli stinchi di santo o dei pochi di buono.

Ci sentiamo al loro fianco perché hanno lottato e lottano per qualcosa che ritengono giusto e importante, e lo Stato ora prova a fargli pagare le conseguenze delle loro scelte.

Agli indagati vogliamo dire che questa esperienza la conosciamo bene, perché è lo stesso trattamento che più volte è stato riservato anche a noi.

E sappiamo che alla repressione bisogna rispondere uniti.

Cassa Antirepressione Sarda

Marzo 2019

 

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